1. | € 15,00 | EAN-13: 9788849231601 Roberto Dragosei Il Papa & l'Architetto
Edizione: | Gangemi, 176 | Collana: | Architettura, Urbanistica, Ambiente | Tempi di rifornimento | Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 15,00 | Descrizione | Due uomini del fare. Un Papa piceno venuto dalla povertà e un Architetto originario dell'operosa terra ticinese. Due abbaglianti comete che sullo spirare del cinquecento solcarono i cieli di Roma imprimendo alla città dei Papi segni grandiosi e indelebili: i chilometrici rettifili che scavalcano alture e crinali; le piazze immense popolate di svettanti obelischi e di grandiosi gruppi scultorei; i palazzi solenni, le colonne istoriate romane, eccetera. Due uomini che coi loro interventi trasformarono Roma in una moderna città percorribile in carrozza. E che infine, a suggello del loro operare realizzarono anche la Cupola di S.Pietro. La Cupola più audace e più ardita dell'antichità, alla quale, da che 25 anni prima era morto Michelangelo, nessuno aveva più avuto animo di metter mano; ma che i nostri due protagonisti realizzarono invece nello sbalorditivo termine di soli 22 mesi, a fronte dei 192 occorsi per la meno alta cupola di S.Maria del Fiore a Firenze. Due uomini che oltre a tutto ciò, diedero vita a innumerevoli opere di industria e utilità sociale: quali acquedotti, opifici, ospizi, biblioteche, università, ecc. E che addirittura progettarono un'impresa inaudita per l'epoca: un complesso laniero, comprensivo di alloggi gratuiti per operai e famiglie, da ricavare nel Colosseo! Un vero e proprio Familisterio in germe, che anticipava di due secoli le invenzioni del Socialismo Utopistico di Fourier & Compagni. A tutto ciò va aggiunta l'instancabile attività di riassetto amministrativo e finanziario dello Stato, e di lotta al brigantaggio e al malaffare: condotti entrambi con perseveranza e successo dal vulcanico pontefice; che mostrò peraltro anche larga autonomia di giudizio nell'adottare, in controtendenza con i tempi, atteggiamenti di grande apertura e disponibilità nei confronti della comunità degli Ebrei dello Stato Pontificio. Nell'insieme, una sterminata, complessa attività, svolta incredibilmente nell'avaro termine di pontificato di questo geniale (e anziano) Papa, di soli cinque anni e cinque mesi! | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 20,00 | EAN-13: 9788849227109 Roberto Dragosei Racconti Romani
Edizione: | Gangemi | Collana: | Roma e Lazio | Tempi di rifornimento | Nessuna informazione sulla tempistica di fornitura | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 20,00 | Descrizione | L'autore ci confida di condividere ciò che Jean Orieux, artefice di stupendi racconti come Caterina dei Medicie tanti altri, asseriva: che Il sapere storico ha del meraviglioso, e le narrazioni che ne escono, quanto a originalità e bellezza superano tutte le storie epiche e tutti i romanzi del mondo. Roma, la città stratificata per eccellenza, è di sicuro uno dei luoghi più congeniali a tale tipo di narrazione. Tanto più se, come è il caso di Racconti Romani, i protagonisti in carne e ossa rispondono a nomi come quelli di Augusto, Giulia, Livia,Tiberio, Agrippa, Cicerone, etc. E i protagonisti in pietra, i monumenti, oltre che quel miracolo di storia e scultura che è l'Ara Pacis, sono le stupende memorie sepolcrali delle chiese romane. Nel 1°capitolo, La città dei miracoli, il giovane Stephan Werther, per la prima volta nella sua vita a Roma, da acuto osservatore qual è fa la scoperta che sta alla radice di Racconti Romani: Gli esimi monumenti dell'Urbe, a chi sa ascoltarli, narrano le loro storie. Ecco cosí l'Ara Pacis raccontarci la sua millenaria vicenda: la nascita nel 9 a.C. e i destini dei personaggi augustei su di essa effigiati; l'avventurosa esumazione anni '30 e, ai giorni nostri il tormentone della Nuova Teca di Meier e degli altri interventi del New Deal capitolino (Restyling piazza Augusto, Macro, Maxxi, Nuvola, etc.). Ecco, nell'antica S. Lorenzo in Lucina, il commovente bel rilievo di Clelia Severini, narrarci a sua volta la propria storia e l'incredibile' intreccio col grande poeta che le dedicò un immortale canto. E come Clelia, cosí altri esimi monumenti prendono a narrare. Poi, per spezzare il ritmo, Wolfi: episodi in chiave ironico-edificante del Professor Wolfi, buffo, attempato tedesco che vive nell'adorata Urbe e che con le sue candide osservazioni tocca la madre di tutti i problemi: il Restauro e la Manutenzione dei monumenti (non è sentenzia che col mare di soldi spesi per Teca, Macro, Maxxi, etc. ci si facevano tutti i restauri | Aggiungi al Carrello |
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